Il PNRR per Roma. Il restauro delle fontane di piazza Navona

Continua l’approfondimento di Roma Racconta… dedicato agli interventi di restauro e valorizzazione del patrimonio culturale cittadino nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Piano, approvato nel 2021 nell’ambito del programma del Fondo europeo per la Ripresa per rilanciare l'economia italiana e arginare i danni causati dalla pandemia da Covid 19, rappresenta una grande opportunità di sviluppo per Roma. Molti sono i cantieri della Sovrintendenza Capitolina già conclusi e inaugurati alla fine del 2024.

Tra questi, particolare importanza rivestono i restauri e le manutenzioni straordinarie delle fontane artistiche che, rispetto ad altri monumenti collocati all’aperto, presentano delle forme di degrado molto particolari, legate alla presenza della vera anima del monumento: la pura e nobile acqua, così preziosa e al tempo stesso così difficile da controllare, fonte di vitale bellezza ma anche di costante e inesorabile degrado delle superfici, quali incrostazioni calcaree e patine biologiche.

Tra i restauri conclusi annoveriamo le tre fontane presenti in piazza Navona: la fontana del Moro, la fontana dei Quattro Fiumi e la fontana del Nettuno, che con le loro diverse caratteristiche materiali, cronologiche e simboliche rappresentano l’evoluzione tipologica della fontana nell'arco di tre secoli: partendo dai classici bacini cinquecenteschi dalla forma geometrica, attraverso il trionfo monumentale barocco, si approda alle romantiche e vivaci sculture ottocentesche.

La contemporaneità dei tre cantieri, seguiti da tre distinti Gruppi di Lavoro costituiti da specifiche professionalità, se da un lato ha creato maggiori disagi alla fruibilità dei monumenti e della piazza, dall’altro ha offerto un’opportunità unica di studio, di costante confronto e di soluzioni metodologiche.

Dopo una breve introduzione sui progetti di restauro del PNRR che riguardano le fontane, verrà illustrato l’intervento conservativo di quelle di piazza Navona, dove l’esposizione all’aperto, la presenza dell’acqua e altre cause di natura antropica hanno determinato particolari problematiche sulle varie tipologie dei materiali costitutivi.

RELATRICI:

Tania Renzi, Storica dell’Arte, è responsabile del Servizio Coordinamento Monumenti Medievali e Moderni della Sovrintendenza Capitolina, R.U.P. di alcuni dei più importanti restauri delle fontane di Roma.

Francesca Bertozzi, Storica dell’Arte, funzionario del Servizio Coordinamento Monumenti Medievali e Moderni della Sovrintendenza Capitolina, è responsabile del Rione Parione e Trastevere.

In diversi anni di attività si sono occupate del restauro dei monumenti della città e hanno pubblicato articoli e saggi inerenti la storia dell’arte e i restauri di Roma, tra i quali il volume del convegno internazionale svoltosi a Roma 23-25 ottobre 2008 dal titolo L’acqua le pietre i bronzi. Le fontane monumentali. Gestione e conservazione. Esperienze a confronto.