Madonna col Bambino e quercia araldica di Giulio II della Rovere
Autore non identificato (ambito toscano)
L’iscrizione e la quercia rimandano alla cappella musicale istituita per il servizio liturgico della basilica di San Pietro, riorganizzata nel 1513 dal pontefice Giulio II Della Rovere (1503-1513), che le diede il nome e la dotò di beni. La donazione pontificia permise alla Cappella Giulia di costruire in Borgo Nuovo un edificio di cui il rilievo costituiva la tabella di proprietà. L’edificio venne demolito nel 1939.
Opere del percorso
La sala
(sale 16-17-18-19)
Il terzo piano del nuovo allestimento è dedicato alla Roma moderna, a partire dalla proclamazione della città a capitale del Regno d’Italia (1871), con il progetto per la costruzione degli argini del Tevere e il Piano Regolatore del 1883.