Busto di Pio VI Braschi
attribuito a Giuseppe Ceracchi (Roma 1751 – Parigi 1801)
L’espressione naturale e vivace del busto di Pio VI (1775-1799) rispecchia il gusto della ritrattistica dell’epoca e fissa il volto dell’ultimo papa che volle rinnovare il fasto e il nepotismo dei papi del Rinascimento. L’occupazione francese del 1798 e la proclamazione della Repubblica Giacobina posero fine al suo pontificato, avviando il declino del potere temporale della chiesa. Il palazzo, che dal 1952 ospita il Museo di Roma, fu fatto costruire da Pio VI per il nipote Luigi.
Opere del percorso
La sala
(sale 10 – 11 – 12 – 13 – 14 – 15)
La galleria di ritratti ospitata negli ambienti del cosiddetto appartamento Braschi, al secondo piano, racconta tante vicende individuali, tasselli di un grande puzzle sulla società romana tra Seicento e Ottocento, in cui agivano consuetudini e pregiudizi, passioni e sentimenti.