Dentro e fuori il Museo
Esiste una relazione strettissima, per molti aspetti unica, tra questo Museo e la città che lo ospita. E non è solo questione di nome.
La collezione ospitata in palazzo Braschi racconta la città e ne conserva l’immagine nel tempo, lo sappiamo. Ma c’è di più.
Mettete una mostra come quella di disegni di Antoine Jean-Baptiste Thomas, ad esempio, aperta al pubblico fino al prossimo settembre. Il piacere di osservare le immagini esposte, con scene di vita popolare nella Roma del primo Ottocento, non si esaurisce con la visita alla mostra ma continua fuori, per le strade e nelle piazze dipinte dall’artista quali scenari storici di avvenimenti e costumi sociali.
Si può percorrere la città guidati proprio da quelle immaginette, alla scoperta dei luoghi che il pittore vide e consegnò alla storia e alla memoria di tutti. E per facilitare questo curioso viaggio nel tempo attraverso le immagini, da oggi basta seguire il percorso realizzato dai volontari del Servizio Civile Giubilare attivi al Museo di Roma, che hanno saputo coniugare turismo e cultura, riportando su una mappa del centro di Roma alcune delle immagini dipinte da Thomas ed esposte in mostra. Il pellegrino potrà così continuare la sua esperienza nella Roma del tempo, sconfinando nei luoghi fisici di quelle feste e ritrovando qua e là gli elementi che avevano colpito la fantasia dell’autore: una Madonnella all’angolo di una strada, una fontana, un monumento o una chiesa.
La visita continua, dunque, fuori del Museo; o forse comincia là e prosegue nel cortile di Palazzo Braschi. Chi può dirlo?
Del resto, questo è il Museo della città!