Su e giù per le scale
Bello come un Dio, si direbbe. E famoso a Roma, almeno quanto le grandi statue parlanti disseminate per la città. Il fatto è che il Giove Tonante di Palazzo Braschi, copia romana del II secolo da un originale greco del V o IV sec. A.C., ha girato un bel po’ prima di assestarsi ai piedi del suo scalone monumentale.
Una stampa del ‘500 ce la mostra in cima alla Cordonata del Campidoglio, anzi sopra il tetto del palazzo dei Conservatori; ma prima ancora si trovava nella collezione del papa, in Vaticano, in quel giardino a terrazze chiamato Belvedere che oggi è trasformato in un cortile. Soltanto nel 1956 è stato trasferito qui e col suo fulmine nella mano destra sembra ‘accendere’ di luce la scala che raccorda i due piani nobili del Palazzo; fino a quell’occhio lassù….a un passo dal cielo.