Canaletto e l’Antico
Roma, 18 luglio 2018
Forse è il tema dei temi. L’Antico, la sua fascinazione praticamente immortale nei secoli, il gusto e il sentimento per la rovina classica. E non soltanto gli studiosi, ma anche i curiosi dell’arte e della bellezza hanno certamente incontrato – prima o dopo – questo meta-tema che abbraccia e ingloba un universo di argomenti e di suggestioni, di rimandi e di richiami visivi.
Anche Canaletto, come ogni grande artista del Settecento, si è cimentato nella rappresentazione della rovina classica e lo ha fatto da par suo, cioè in modo originale e creativo, muovendo sul filo della citazione e poi scartando all’improvviso verso soluzioni teatrali e di forte impatto percettivo.
Mai banale, né pedissequo, il suo “Antico” è moderno più che mai perché solletica lo sguardo dell’osservatore (di ogni tempo) aprendo orizzonti possibili anche solo nel desiderio, dunque sempre attuali.
Canaletto, Roma e l’Antico: una riflessione sul Tempo: questo è il titolo dell’incontro di domani, come sempre alle 17:00, all’interno delle sale espositive al primo piano di palazzo Braschi, nell’ambito del ciclo “Punti di vista”. Relatrice sarà la dottoressa Anna Aletta, responsabile dei Fondi libri antichi e riviste storiche del Museo di Roma.
Non mancate!