Percorsi di accessibilità al Museo dell'Ara Pacis

L’incontro è un’occasione di confronto sui percorsi di accessibilità pensati per le più recenti mostre allestite al Museo dell’Ara Pacis: Robert Doisneau e Lucio Dalla. Anche se il tempo passa. Con l’obiettivo di mettere al centro il visitatore, il Museo dell’Ara Pacis è impegnato ad accogliere i pubblici nella loro diversità e nel rispetto delle differenti esigenze, attraverso soluzioni ‘trasversali' e linguaggi multisensoriali. Ripensare l'esperienza di visita di una mostra in senso inclusivo significa sperimentare: occorre, ogni volta in modo diverso, confrontarsi con la gestione efficace degli spazi, con la costruzione di un percorso comprensibile a tutti e suggestivo, ma anche ragionare sugli aspetti di sostenibilità economica. Diverse sono le situazioni che si possono presentare, che si tratti di un'esposizione curata internamente o che sia ospitata e progettata da curatori esterni. Una mostra che sia accessibile è un sistema complesso e, proprio per questo, il contributo di diverse professionalità, che integrino approcci diversi, diviene un aspetto fondamentale. Una vera e propria sfida. L’intento di questo incontro è provare a tirare le fila di queste prime esperienze, che sono l'inizio di un lungo lavoro, partendo dalle impressioni e dai suggerimenti di chi ha fruito dei percorsi proposti. Il tutto si inserisce nella cornice del percorso che la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ha intrapreso per garantire l’accesso ai musei civici da parte del più ampio pubblico possibile.

Francesca Romana Chiocci è dottore di Ricerca in Storia e Conservazione dell’Oggetto d’Arte e d’Architettura. Dopo la laurea in Storia dell'Arte conseguita presso l'Università di Roma Tre con una tesi in storia del collezionismo, è stata borsista presso l'Università Cattolica di Milano. È autrice di diverse pubblicazioni scientifiche e divulgative. Attualmente lavora presso l'Ufficio Gestione e Organizzazione del Museo dell'Ara Pacis occupandosi, tra le altre cose, di didattica e di accessibilità.

Francesca Daniele è funzionario Assistente Sociale-Responsabile delle attività di accoglienza e accessibilità in Sovrintendenza Capitolina. Dopo un Diploma di laurea triennale di Assistente sociale ed educatore degli adulti presso l’Università La Sapienza - Centro di educazione professionale per assistenti sociali, ha conseguito una laurea in Servizio Sociale presso la Facoltà Scienze della Formazione dell’Università LUMSA e un Master in management delle Politiche integrate di Sicurezza presso l’Università di Urbino Carlo Bo. Da anni lavora nei Musei Civici nella consapevolezza dell'importanza del ruolo dell’operatore sociale come tramite dell’offerta culturale: proprio intorno a essa si stabiliscono conoscenze ed esperienze creative che possono costruire anche efficaci relazioni di aiuto destinate a moltiplicarsi nel tempo creando un effetto positivo di sinergia tra istituzioni e cittadini.

Lucia Spagnuolo è curatore archeologo in Sovrintendenza Capitolina dal luglio 2015, quando le viene assegnato l’incarico di responsabile delle attività didattiche e divulgative al Museo dell’Ara Pacis. Dal luglio del 2021 ricopre il ruolo di responsabile del Museo dell’Ara Pacis e di referente temporaneo per il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco. Si è laureata nel 2002 in Lettere Classiche con indirizzo storico-archeologico e dei beni culturali a Napoli, presso l’Ateneo Federico II, e sempre a Napoli, tra il 2003 e il 2004, ha frequentato un Master di II Livello in Service Management (servizi per i beni culturali), presso la Facoltà di Economia. A Roma, tra il 2006 e il 2009, ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Archeologia Classica presso l’Università La Sapienza di Roma, diplomandosi con una tesi in Museologia.

Francesca Fiorucci lavora nell’ufficio didattica dell’Area Patrimonio di Zètema Progetto Cultura come supporto al coordinamento delle attività didattiche nei Musei della Sovrintendenza Capitolina. Come operatore specializzato si occupa della conduzione delle visite tattili e laboratori didattici integrati. Ha conseguito la laurea specialistica in Studi Storico Artistici presso l’Università “La Sapienza” Roma. Ha frequentato il corso di Alta Formazione in Educazione estetica, inclusione innovazione digitale per la fruizione dei musei, presso l’Università Alma Mater Studiorum Bologna. Ha frequentato presso il Museo Omero di Ancona i corsi di Formazione: “L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica delle persone con minorazione visiva”, “Musei, Arte e Autismi”; presso il Museo Anteros di Bologna il corso di formazione ”Toccare e creare le forme del pensiero e il corso di formazione avanzato “Il senso e la forma”; presso l’Istituto per Ciechi F. Cavazza di Bologna il corso per tecnico di ausilioteca riconosciuto dall’I.RI.FO.R..