Trasformazioni politiche e nuova società

(sale 8 - 9)

Gli anni della cosiddetta Restaurazione, seguiti al governo dei Francesi a Roma, concluso con la sconfitta di Napoleone a Waterloo nel 1815, vedono il ripristino delle antiche monarchie sui troni d’Europa e una riaffermazione dei privilegi della nobiltà e del clero. Alle antiche famiglie nobili, in alcuni casi cadute in rovina durante l’occupazione francese, subentrano figure di intraprendenti speculatori che sanno approfittare della crisi e accaparrare beni e titoli aristocratici. Tra questi i commercianti e banchieri Torlonia che investirono le ricchezze accumulate nella decorazione di grandiose dimore come il palazzo di proprietà in piazza di Venezia.

piano II - Sala 8  "Del giardino. Un nuovo spazio per la città" © Mimmo Frassineti

Demolito nel 1902, dell’edificio sopravvivono alcuni frammenti del complesso di affreschi e partiti decorativi realizzati dagli artisti più apprezzati dell’epoca negli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento.

La rapida evoluzione della storia d’Europa, che negli anni Trenta apre la stagione dei Risorgimenti, condurrà anche in Italia al processo di unità nazionale che, proclamata nel 1861, si completerà nel 1870 con la presa di Roma e la caduta del potere temporale del Papa.

La giovane Capitale del regno ospiterà quindi la corte sabauda e una nuova nobiltà filomonarchica. Sullo sfondo delle trasformazioni economiche indotte dalla rivoluzione industriale della fine del secolo, anche a Roma si modificano consuetudini di vita e di costume. Il tessuto urbano della città secolare si trasforma con il primo piano regolatore del 1883. Enormi porzioni di verde delle antiche dimore nobili vengono vendute e lottizzate per scomparire definitivamente, come villa Ludovisi, mentre alcuni parchi privati sono trasferiti all’amministrazione pubblica. Villa Borghese ceduta al Comune nel 1902, diventerà la villa per antonomasia dei romani, luogo di incontro e di intrattenimenti come i famosi concerti al Pincio.

Tondi con uccelli
Peinture

Alessandro Mantovani (Ferrara 1814 - Roma 1893)

1837 circa
Giudizio di Paride, decorazione del soffitto dell'Alcova Torlonia

Filippo Bigioli (San Severino Marche 1798 - Roma 1878)

1837 circa
Busto di Anna Maria Torlonia

Giulio Tadolini (Roma 1849-1918)

1880 circa - 1890 circa
Plastico di Roma della zona fra piazza del Popolo e piazza Colonna con la collina del Pincio
Maquette

Tommaso Falcetti (attivo a Roma nella prima metà del XIX secolo) / Giuseppe Valdier (Roma 1762-1839)

1826 circa
La passeggiata di Pio IX al Pincio
Peinture

Pio Joris (Roma 1843-1921)

1864
Il re Umberto e la regina Margherita in visita ai principi Brancaccio, 22 maggio 1886
Peinture

Francesco Gai (Roma 1835-1971)

1886 circa - 1888 circa
La principessa Elisabeth Brancaccio con i figli nel giardino del palazzo a via Merulana
Peinture

Francesco Gai (Roma 1835 – 1917)

1881 - 1884
Passeggiata al Pincio - Theodor Franz Aerni (Aarburg 1853 - Roma 1918)
Peinture

Theodor Franz Aerni (Aarburg 1853 - Roma 1918)

1884
Villa Borghese
Peinture

Amedeo Simonetti (Genova 1874 - Roma 1922)

1900-1910
Passeggiata al Pincio
Peinture

Georges Paul Leroux (Parigi 1877 – 1957)

1910