La Biblioteca Vallicelliana: collezioni e gestione

La conferenza intende fornire una introduzione al lavoro del bibliotecario in una biblioteca di conservazione. Dopo una breve panoramica sulle diverse tipologie di biblioteche esistenti e sui cambiamenti e le sfide della professione nel terzo millennio, con particolare riferimento agli ultimi anni caratterizzati da una crescente richiesta di fruizione da remoto, si esamina il caso specifico della Biblioteca Vallicelliana come biblioteca pubblica statale di conservazione, caratterizzata da fondi antichi complessi e stratificati, in parte anche di tipologia archivistica. Viene infine trattato il tema della fruizione in rapporto alla conservazione del bene librario, con cenni alle competenze necessarie per operare in una biblioteca di conservazione, e a come possano e debbano essere acquisite anche “sul campo”.

CV della relatrice Livia Marcelli:
Livia Marcelli è bibliotecaria, laureata in Filosofia presso L’Università Sapienza di Roma e specializzata presso le scuole vaticane di Archivistica e Biblioteconomia. Dopo aver lavorato nelle biblioteche di diversi istituti stranieri di Roma, tra cui l'Ecole française de Rome, è entrata nei ruoli del Ministero della cultura dal 2016, assegnata alla Biblioteca Vallicelliana, dove è incaricata dell'Ufficio acquisti e sviluppo delle collezioni e dell'Ufficio catalogazione stampati (libro antico, libro moderno, incisioni). Negli ultimi anni ha seguito la partecipazione della Biblioteca a diversi progetti internazionali (Dante 1481. The Polonsky Dante Project, I-Tal-Ya books). Le sue attività di ricerca in Vallicelliana si sono focalizzate principalmente sul fondo degli incunaboli e sulle vicende di alcuni manoscritti scomparsi a inizio Diciannovesimo secolo.