Veduta del Tevere con il porto di Ripa Grande e l’Ospizio di San Michele

Il dipinto è attribuito a Paolo Anesi, pittore specializzato in paesaggi e vedute caratterizzati da  precisione topografica e fascino evocativo. Le sue numerose raffigurazioni di Roma spesso si caratterizzano per la presenza del fiume Tevere, che in questo caso viene presentato in uno scorcio con il porto di Ripa Grande e l'Ospizio di San Michele, edificio elaborato in alcuni decenni durante il XVIII secolo. Infatti la facciata, posta come una quinta sul margine destro della composizione, articolata in quattro corpi di fabbrica e ancora priva delle costruzioni adiacenti alla Dogana e alla Porta Portese, suggerisce per l’opera una datazione tra il 1740 e il 1750.