Nel cuore di una mostra. Vis-à-vis al Museo di Roma

Il perché di una mostra, il suo progetto e lo sviluppo nel tempo, i diversi momenti della realizzazione, dalla scelta delle opere alla definizione del percorso espositivo. Un racconto a due voci, che vede protagonisti Luigi Spina, autore delle immagini esposte e significativo interprete della Fotografia contemporanea, e il curatore Fabio Benedettucci.

Fabio Benedettucci è responsabile della collezione di sculture del Museo di Roma, dove si occupa anche dell’organizzazione di mostre ed eventi e dei prestiti. In precedenza ha lavorato al Museo Napoleonico, dove nel 2013 ha curato la mostra Felice Giani 1813. Vedute di Villa Aldini a Montmorency. Autore di numerosi contributi scientifici apparsi in volumi e riviste specialistiche, è curatore della mostra Vis-à-vis. Tenerani Spina. Dialogo in immagini, al Museo di Roma fino al 7 gennaio 2024.

Filo conduttore della ricerca artistica di Luigi Spina è da sempre la bellezza. Nella sua carriera, più che ventennale, ha realizzato oltre numerosi volumi fotografici di indagine e ricerca personale, tradotti in varie lingue e distribuiti in tutto il mondo. Tra essi, Diario Mitico. Cronache visive sulla collezione Farnese (2017), Tazza Farnese (2018), Canova. Quattro tempi (2020), Sing Sing, il corpo di Pompei (2020), editi da 5 Continents Editions; Volti di Roma (Silvana Editoriale, 2019). Il suo lavoro più recente, Interno Pompeiano, pubblicato in Italia da 5 Continents Editions, è già stato edito e tradotto in 5 lingue. Nel 2020 «Artribune» ha insignito Luigi Spina del titolo di miglior fotografo dell’anno.