Le case per il popolo a Roma. Borgate ufficiali e case popolarissime

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L'architetto
Roma racconta
18/02/2025
Museo di Roma

Conferenza nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
L'architetto. Con Milena Farina, Università degli Studi Roma Tre.

Nate in territori di frontiera tra la città e la campagna, le borgate realizzate dall’Istituto Case Popolari dalla seconda metà degli anni Trenta hanno conservato nel processo di espansione urbana una loro distinta identità e sono oggi tra i luoghi più affascinanti e vitali della periferia romana.

Seppur afflitte da profondi problemi, nonché prigioniere di antichi e mai del tutto sopiti pregiudizi, appaiono come isole dalle qualità e dalle risorse inaspettate nella “marea” urbanizzata della capitale. La bassa densità, la generosità degli spazi aperti e il loro rapporto misurato con il costruito, sono i caratteri distintivi delle borgate “ufficiali”, risultato di una fertile sperimentazione sulla città in grado di riallacciarsi sia alla tradizione italiana del disegno urbano sia alle ricerche più avanzate del Movimento Moderno. La vicenda delle borgate si intreccia inoltre con le vicissitudini delle persone che hanno attraversato e popolato Roma, nonché con la storia della formazione della sua vasta periferia. Tra stratificazioni e paesaggi urbani in continua evoluzione, a questa realtà ci si può accostare ancora oggi in termini di scoperta.

La lezione intende ripercorrere le ragioni di una qualità che è emersa negli anni in particolare nei nuclei di Primavalle, Fiumicino, Trullo, Tufello, Villaggio Breda e Quarticciolo, risparmiati in gran parte dalle operazioni di demolizione e sostituzione edilizia che hanno interessato le borgate più fatiscenti. Questi insediamenti presentano infatti caratteri architettonici e spazi altamente significativi, frutto di un attento lavoro sulla forma urbana che si deve ad alcuni importanti progettisti dell’Istituto per le case popolari. Nonostante la povertà di mezzi a disposizione, gli autori delle borgate di “seconda generazione” seppero interpretare con sensibilità il tema della casa popolarissima, ottenendo risultati apprezzabili soprattutto a distanza di tempo.

Milena Farina è architetta e docente di Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre. Dottore di ricerca presso il Politecnico di Torino (2007), è stata visiting researcher presso TU Delft e UPM - Universidad Politécnica de Madrid. Nella sua attività di ricerca si è occupata in particolare dell’architettura dell’abitare collettivo nella città moderna e contemporanea. Dal 2023 è PI del Prin 2022 “Luoghi e storie di prossimità. Una metodologia per la rigenerazione degli spazi collettivi dei quartieri moderni”. È autrice dei libri “Spazi e figure dell’abitare. Il progetto della residenza contemporanea in Olanda” (Quodlibet 2012), “Borgate romane. Storia e forma urbana” (Libria, 2017), “Colonie estive su due mari. Rovine, progetto e restauro del moderno” (GBE, 2021). Nel 2008 ha fondato il gruppo di ricerca progettuale Factory Architettura, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.

Informazioni

Luogo Museo di Roma
Orario

Martedì 18 febbraio 2025
ore 16.30

Biglietto d'ingresso

La partecipazione alla conferenza in presenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.

È consigliata comunque la prenotazione allo 060608, entro le ore 19.00 del giorno antecedente la conferenza. In caso di disponibilità le persone possono aggiungersi anche il giorno stesso sul posto.
I prenotati sono invitati a presentarsi entro le ore 16.15. Non è garantito l’accesso alla conferenza a coloro che arriveranno dopo le 16.30.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per la conferenza. Le mostre allestite nel museo potranno essere visitate previa esibizione del biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente. Per i possessori della MIC card è possibile acquistare un biglietto ridotto “solo Mostra”.

Informazioni

Tel 060608 attivo tutti i giorni 9.00-19.00
Massimo 60 partecipanti

Modalità di annullamento per i prenotati
In caso di impossibilità a partecipare all’attività prenotata, è necessario comunicare la disdetta tramite email al seguente indirizzo: disdetta.visite@060608.it (dal lun.al giov. ore 8.30 – 17.00/ ven. ore 8.30 – 13.30). In alternativa, è necessario chiamare il Contact Center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00)

Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura

Tipo
Incontro

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