Camilla Alberti
Quattordicesima mostra nell’ambito di QUOTIDIANA al Museo di Roma a Palazzo Braschi.
Dal 25 novembre al 17 dicembre per la sezione PORTFOLIO è esposta l’opera di Camilla Alberti.
L’opera The Adoubement. Ceremony for Extremophiles Bodies. Estremofilo 4 (2022) è una delle sue creature metamorfiche che prendono corpo da interventi scultorei composti di materiali di scarto ed elementi organici. Attraverso l’imitazione fluida di conformazioni animali, vegetali e miceliche, tutti i suoi lavori incarnano un immaginario post-umano, la cui complessità sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione. Con le sue sculture l’artista ingloba i resti artificiali del mondo capitalista, creando nuove narrative non antropocentriche di coesistenza e collaborazione tra le specie.
Camilla Alberti (Milano, 1994, vive e lavora a Milano). La sua ricerca si focalizza sulla creazione di scenari alternativi di coesistenza e collaborazione tra le specie, sfidando il paradigma antropocentrico dell'esperienza e del rapporto con il mondo. Il suo lavoro è stato recentemente esposto presso: GIAF23, festival internazionale di arte contemporanea, Gangneung, Sud Corea; Padiglione italiano alla 14° Biennale di Gwangju, Sud Corea (2023); Akademie Graz (2023); Palazzo Vecchio e Museo del ’900 (2022), Palazzo Strozzi (2021), Firenze; Museo Archeologico Schloss Eggenberg, Graz (2021). Ha vinto l’avviso pubblico Cantica21. Italian Contemporary Art Everywhere - Under 35, promosso da MAECI-DGSP / MiC-DGCC (2021). Ha collaborato con Hyundai Europe nella produzione di un'opera per la campagna di lanci del veicolo "Bayon" (2021).