Regaliamo bellezza!

Ai Musei Capitolini ha aperto di recente la bella mostra Il Tesoro di Antichità. Winckelmann e il Museo Capitolino nella Roma del Settecento: se pensate che sia roba da esperti vi sbagliate di grosso. Si parla di Roma e del suo fascino eterno che ha ammaliato generazioni di artisti ed eruditi; ma si vede soprattutto com’era la Roma delle grandi collezioni tra Settecento e Ottocento, prima cioè della costruzione dei Musei come li conosciamo oggi. Un’esperienza interessante e piena di sorprese.

Ai Mercati di Traiano un imperdibile omaggio al grande Imperatore, morto 1900 anni fa. Traiano. Costruire l’Impero, creare l’Europa è una mostra immersiva grazie alle nuove tecnologie e allo storytelling, protagonisti  dell’allestimento e dei contenuti. L’ imperatore, o meglio il suo fantasma, impersonato da un attore, introduce alla vita dell’optimus princeps. Profumi, petali e il rumore della folla danno al visitatore le stesse sensazioni che il popolo di Roma provava durante un trionfo; stele di soldati si animano per mostrare gli affanni del vivere e del morire dei legionari impegnati nelle guerre di conquista di Traiano. Perfino dei nemici di Roma, i barbari, si ascoltano le voci, come pure quelle delle donne della famiglia reale, impegnate nel sociale e imprenditrici.

E ancora fino al 14 gennaio, al Museo dell’Ara Pacis, si può vedere la mostra HOKUSAI. Sulle orme del Maestro. Attraverso circa 200 opere la mostra racconta e confronta la produzione del Maestro con quella di alcuni tra gli artisti che hanno seguito le sue orme dando vita a nuove linee, forme ed equilibri di colore all’interno dei classici filoni dell’ukiyoe.