Un Santo per le donne

Roma, 15 maggio 2019
È forse per la semplice assonanza con il suo nome che San Pasquale viene invocato dalle nubili in cerca di marito: “San Pasquale Baylonne, protettore delle donne”.

Chiesa San Pasquale Baylon

La sua festività cade il 17 maggio, dies natalis di questo francescano vissuto nel Cinquecento, al quale si attribuiscono doti ed attitudini molto particolari, quali ad esempio la cosiddetta “scienza infusa”, la capacità cioè di discernere e risolvere problematiche complesse sebbene privo di formazione scolastica, nonché il saper leggere e scrivere pur se analfabeta.

Nell'Italia meridionale il culto di questo Santo è tradizionalmente legato alla ricerca da parte delle ragazze di un marito ed è diffusa la preghiera-invocazione seguente:
San Pasquale Bailonne
protettore delle donne
mannàteme nu marito
rubicondo e sapurito,
come a vvuje tale e quale
gloriosissimo San Pasquale
.

A Napoli sono state dedicate al santo una chiesa e la piazza ove sorge. Sulla chiesa una lapide ricorda "Edificata da Carlo Re III in rendimento di grazie per aver ottenuto prole maschile": quasi una certificazione regale della credenza popolare!

Ma a Roma, sapete dove si trova la chiesa a lui dedicata?

S. Pasquale Baylon si trova a Trastevere, in via di San Francesco a Ripa, ed è conosciuta anche come chiesa dei "Ss. Quaranta Martiri" o "delle Zitelle".

Ma il santo era considerato anche il protettore delle donne maritate con uomini maneschi e violenti o che non assolvevano ai loro doveri coniugali: da qui probabilmente nacque la leggenda che una di queste donne, dopo averlo pregato, ebbe in sogno la visione del santo che le dettò una ricetta, a base di uova e vino Marsala, che avrebbe ridato il dovuto desiderio al marito.

Una ricetta che in suo onore fu denominata prima "S. Bayon", poi "sanbaion" ed infine "zabaione".

Non male, vero?