La Notte dei Musei al Museo di Roma
Apertura straordinaria del museo e visita alla mostra "Roma, la magnifica visione".
Evento: “Paesaggio Sonoro” ovvero “Donne in Musica ed il Manifesto Futurista” - Happening con probabili musiche femminili futuriste
“Paesaggio Sonoro” ovvero “Donne in Musica ed il Manifesto Futurista” - Happening con probabili musiche femminili futuriste
A cura di: Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica
In collaborazione con: Accademia di Belle Arti di Roma
Artiste ed Interpreti:
Annunziata Dellisanti (compositrice, percussioni) Venezia.
Cinzia Honnorat (percussioni) Venezia,
Allieve dell’Accademia delle Belle Arti di Roma
Musiche di:
Sherrie Maricle (1963, USA) – Table Top Rock (2004)
Johanna Beyer (1888 – 1944, Germania) – “Movimento Numero Tre, Percussion Suite (1933)
Annunziata Dellisanti (1956, Italia) – “Solfeggio di Rondini” (su testo di Isabella Corona dal "Canzoniere Futurista Amoroso Guerriero", 1943, con opere di Marinetti ) PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Daniela Pardini (1958, Italia) – “Non Piangete Insetti”
Barbara Heller (1936, Germania) – “Zeichen – Suoni e segni” 2009 – PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Già all'epoca della pubblicazione del primo manifesto del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti dichiarava. «Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna». Memore del "Manifesto of Futurist Woman" (1912) di Valentine de Saint - Point, la Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica propone un "happening con probabili musiche femminile futuriste", replicato per 3 volte nel corso della serata, con 2 percussioniste e 4 modelle abbigliate con abiti futuristi e lavori musicali di donne ispirati al movimento futurista, quali Johanne Beyer, (1888 – 1944), Barbara Heller (1936), Daniela Pardini (1958), Annunziata Dellisanti (1956) e Sherrie Maricle (1963).
Secondo le regole della “musica futurista” la Fondazione ha invitato le compositrici ad elaborare progetti in cui vengono coinvolte musica, poesia, riciclaggio dei materiali a fini artistici amalgamati con un pizzico di autoironia sul “mondo femminile”. Tutte insieme hanno preparato un audace "Paesaggio Sonoro", trasformando in un’originale orchestra creativa (originariamente già proposta di Marinetti) pentole, mestoli, piatti, bicchieri, frullatori e tanti strumenti di ben altro uso quotidiano, ognuno dei quali esprime la propria anima musicale.
Informazioni
Apertura straordinaria del museo dalle ore 20.00 alle 2.00 - ultimo ingresso ore 1.00
Evento “Paesaggio Sonoro” ovvero “Donne in Musica ed il Manifesto Futurista” alle ore 21.00, 22.30 e 24.00
gratuito
060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00