Un archeologo in redazione
Conferenza in presenza e online nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Relatore: Giuseppe Maria Della Fina - Fondazione per il Museo “Claudio Faina”, comitato scientifico di “Archeo”
Il 2 gennaio 1960 Gisberto Martelli, allora Soprintendente ai Monumenti e alle Gallerie dell’Umbria, scriveva una lettera indignata al Presidente dell’Opera del Duomo di Orvieto dove criticava il fatto che – durante la trasmissione televisiva Campanile sera - una “commissione di esperti”, scritto tra virgolette, era stata accolta negli spazi del museo e denunciava che: «la cosa non giova al decoro ed alla sicurezza della illustre raccolta». La nota proseguiva affermando che non avrebbero dovuto ripetersi: «spiacevoli episodi del genere».
Il Presidente dell’Ente rispondeva con prontezza, in data 5 gennaio 1960, segnalando che si era creato un equivoco, in quanto l’Opera del Duomo non era coinvolta nell’iniziativa, dato che la sala era stata concessa dalla Fondazione per il Museo Claudio Faina, con sede in un altro palazzo affacciato sulla stessa piazza. Aggiungeva inoltre che la sua: «Amministrazione, non avrebbe mai preso in esame una eventuale richiesta in tal senso, per evidenti motivi facilmente intuibili».
Campanile sera era una trasmissione televisiva condotta da Mike Bongiorno, Enzo Tortora e Renato Tagliani (sostituito poi da Enza Sampò), che andava in onda il giovedì sera. Venne trasmessa dal 5 novembre 1959 al 30 novembre 1961 ed ebbe un ascolto medio di oltre 11 milioni di spettatori.
Lo sdegno del Soprintendente e del Presidente dell’Opera del Duomo oggi non lo comprendiamo. Ai nostri occhi sembra piuttosto una lodevole iniziativa mediatica per promuovere un museo. Ma, quello scambio epistolare, nei giorni iniziali del 1960, fa comprendere quanto la situazione sia mutata da allora.
Nell’intervento si tenta di dare conto di tale cambiamento profondo provando a ripercorrerne le tappe con uno sguardo rivolto soprattutto al ruolo dei quotidiani, delle riviste di divulgazione culturale e della radio pur non trascurando ovviamente la televisione e i canali di comunicazione che si sono affermati più di recente.
Lo spazio maggiore nell’intervento è dato alle modalità della comunicazione e alla responsabilità di chi comunica i beni culturali: stretto tra le esigenze di un’informazione corretta e le sirene di un sensazionalismo verso cui viene spinto e, talvolta, accetta di dirigersi senza molte remore.
Si cerca, infine, di ricordare qualche Maestro, come Sabatino Moscati, e di raccontare alcuni “segreti” del mestiere.
Giuseppe Maria Della Fina
Si è laureato in Lettere (indirizzo classico) presso l’Università degli Studi di Siena e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Archeologia (Etruscologia) presso l'Università La Sapienza di Roma.
È direttore scientifico della Fondazione per il Museo Claudio Faina. Collabora alle riviste Archeo, di cui è membro del Comitato scientifico, Il Giornale dell’Arte, e alle pagine culturali del quotidiano La Repubblica. Dirige, inoltre, la rivista Archaeologiae. Research by Foreign Missions in Italy. Ha insegnato presso l’Università degli Studi dell’Aquila dal 2000 al 2016.
Ha scritto numerosi volumi di etruscologia e storia antica per editori italiani e stranieri e curato diverse mostre. Per quanto concerne le esposizioni, si può ricordare la recente mostra Etruschi. Un viaggio nelle terre dei Rasna (Bologna, Museo Civico Archeologico), di cui è stato membro del comitato tecnico-scientifico.
Informazioni
Martedì 10 gennaio 2023
ore 16.30
Conferenza in modalità mista: in presenza e online
Modalità DI PARTECIPAZIONE IN PRESENZA:
La partecipazione alla conferenza è libera fino a esaurimento dei posti disponibili.
L’ingresso è gratuito ed è possibile solo dopo aver ricevuto da parte dell’accoglienza un bollino identificativo.
Si specifica che l’ingresso è gratuito solo nell’area prevista per le conferenze.
Le mostre allestite nel museo possono essere visitate previa esibizione di MIC Card o biglietto di ingresso secondo tariffazione vigente.
Modalità DI PARTECIPAZIONE ONLINE:
Per seguire gli incontri online è necessario compilare il modulo di prenotazione a cui si accede cliccando qui > https://bit.ly/3CR9mXg
Conclusa la procedura di iscrizione si riceveranno due diverse mail: la prima con la notifica dell'avvenuta iscrizione e la seconda contenente il link per accedere all'aula virtuale che sarà inviata il giorno stesso della conferenza dal seguente indirizzo mail scuole.museiincomune@zetema.it
Verranno accettate soltanto le prenotazioni effettuate entro le ore 14:00 del giorno stesso della conferenza.
Per chi desidera partecipare online SU PIATTAFORMA GOOGLE SUITE, si suggerisce di entrare con il browser Google Chrome.