Busto di papa Pio VI

Il ritratto di Pio VI deriva da un esemplare datato 1790 che monsignor Agresti, elemosiniere del pontefice, commissionò allo scultore Giuseppe Ceracchi, e che ora è conservato a Genova presso la Galleria di Palazzo Bianco. L’opera coglie, con grande naturalezza, l’espressione gioviale e sorridente del papa Braschi che, negli ultimi decenni del Settecento fu l’artefice di un vasto programma culturale ed artistico, prima dell’avvento a Roma della Repubblica giacobina del 1798-1799 che lo costrinse all’esilio. Il busto è caratterizzato dall’attenzione per i particolari dell’abito, come la stola, riccamente decorata con girali ed emblemi araldici della famiglia, chiusa da un cordone annodato con un elaborato fiocco.

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