Veduta del Tevere con la Cloaca Massima, il Tempio di Ercole Vincitore e la chiesa di Santa Maria in Cosmedin
Gustavo Eugenio Chauffourier (1845-1919)
L’immagine fa parte del cospicuo fondo appartenuto a Gustavo Eugenio Chauffourier, fotografo francese, costituito da lastre al collodio di epoca ottocentesca, stampe all'albumina e ristampe ai sali d'argento più recenti, come nel caso dell’opera in esame. La veduta databile al 1871, anno di arrivo di Chauffourier a Roma, è un interessante documento sull’aspetto della sponda del Tevere, in prossimità dell’Isola Tiberina, precedente alla costruzione dei muraglioni. Al centro è visibile il punto di sbocco della Cloaca Massima, antica condotta fognaria risalente al VII secolo a.C., mentre sullo sfondo appaiono il Tempio di Ercole Vincitore e la chiesa di Santa Maria in Cosmedin, con la facciata settecentesca ed il campanile medievale.