Evento|Incontri
- Leggi tutto su ARTISTI IN RESIDENZA #4. Hilla Ben Ari, Riccardo Beretta, Jacopo Miliani, Sahej Rahal
In occasione della "Giornata del Contemporaneo", gli studi degli artisti selezionati per partecipare al quarto ciclo del programma Artisti in residenza – Hilla Ben Ari, Riccardo Beretta, Jacopo Miliani, Sahej Rahal – si aprono per la prima volta al pubblico, che ha così l’opportunità di entrare in contatto diretto con gli artisti e di visitare il luogo in cui sperimentano e sviluppano le loro ricerche.
Durante i tre giorni inaugurali (4, 5 e 6 ottobre 2013) il Festival ospita, nello Spazio Area del MACRO, case editrici, editori indipendenti, autori di pubblicazioni self-published e librerie internazionali che si sono distinte in questi anni per l’elevata qualità delle produzioni nell’ambito dell’editoria fotografica. Partecipano: Chopped Liver Press, Danilo Montanari Editore, Documentary Platform, Drago, Loosestrife Editions, Lugo Land, MACK, Monospace Press, One Room, Osservatorio Fotografico, Postcart, Quodlibet, s.t. foto libreria galleria, Trolley Books.
Incontro dedicato al fotografo e documentarista Mario Carbone, a conclusione dell’esposizione “I volti, le pietre, la città Mario Carbone Emilio Gentilini 1952 – 1985”.
Per la prima volta a Roma sarà presentato il documentario dedicato al Maestro e realizzato da Giuseppe D’Addino "Mario Carbone, il fotografo con la macchina da presa (60’)".
Omaggio a Renato Nicolini, un evento per ricordare una delle figure più amate a Roma per il suo modo originale e unico di fare cultura, utilizzandola come veicolo per riportare le persone in piazza durante gli anni bui che hanno attraversato il paese.
Assessore alla Cultura tra il 1976 ed il 1985, RenatoNicolini ha avuto la visionarietà, la forza, di credere nella cultura nelle sue varie espressioni e di riuscire, con l’idea rivoluzionaria dell’Estate Romana, a portarla nelle strade, nei luoghi monumentali, nelle piazze, coinvolgendo il grande pubblico. Guidato dalla sua teoria del Meraviglioso Urbano che si basa sul concetto di far rivivere i luoghi della città - la “scena fissa della vita” secondo la definizione di Aldo Rossi – ha fatto rinascere a Roma la vita culturale attraverso eventi e installazioni urbane.
Amici, artisti, studiosi, compagni di strada, personalità della cultura e della politica si riuniscono al MACRO per ricordare Nicolini, attraverso parole, musica, letture e proiezioni. Una serata che coinvolgerà tutti gli spazi del Museo, attraverso un percorso itinerante in cui il pubblico sarà guidato da Stradabanda, Orchestra Scuola Popolare di Musica di Testaccio.
Apre la serata il Sindaco Ignazio Marino con un intervento sulle linee tracciate da Nicolini per un rinnovamento democratico della vita culturale cittadina. L’Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica Flavia Barca per l’occasione chiederà agli artisti presenti di condividere e proporre idee e progetti per un’altra idea di città.
Il Salone d’Onore del Museo di Roma ospita un confronto culturale sui messaggi racchiusi nei capolavori dell’arte italiana e la loro interpretazione cabalistica.
I due workshop di una giornata si svolgeranno negli spazi del Macro di via Nizza e sono rivolti a professionisti, artisti e a tutti gli appassionati di fotografia e arti visive. In particolare i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi in modo diretto con i due autori presentando i propri lavori e creando un dialogo critico e costruttivo con tutto il gruppo.
Durante i tre giorni inaugurali (4, 5 e 6 ottobre 2013) FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma dedica uno spazio ai grandi esponenti della fotografia internazionale (tra cui Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Tim Davis, Patrick Faigenbaum, Guido Guidi, Michael Mack, Leo Rubinfien e Jeff Wall) che, attraverso una serie di incontri, coinvolgono il pubblico nelle loro riflessioni sul tema del Festival e sulla contemporaneità della fotografia.
Gli incontri si svolgono presso l'Auditorium del Macro.
Rintracciare e ridelineare gli aspetti dell’immaginario collettivo riferito al viaggio e alla sua metafora, attraverso le testimonianze bibliografiche, vedutistiche e cartografiche. Questo lo spirito del progetto.
A 150 dalla morte del poeta il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, creatività e promozione artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizza un omaggio al poeta con un ciclo di celebrazioni.
Il libro raccoglie una serie di saggi che analizzano alcuni temi fondanti nell’opera di Gastone Novelli – specchio di inquietudini, instabilità e audacie della cultura contemporanea – in particolar modo la sua attitudine a creare interi mondi ricomposti dai frammenti e dai segni, che si ritrova sia nei suoi dipinti che nella produzione grafica. La pittura di Novelli, in sintonia con le poetiche di amici scrittori e poeti, da un certo punto in poi oscilla continuamente, per alternanti approssimazioni e allontanamenti, da un centro di significato a un altro, per rendersi conto alla fine che un centro non esiste: esiste invece un margine delle cose, un lavoro laterale e parallelo sulle briciole dei possibili universi segnici. Intervengono: Pietro Fortuna, Franco Marcoaldi, Vittorio Messina e Marco Rinaldi; modera: Paolo Conti.






































