Vittorio Alfieri
Antonio Gualdi (Guastalla 1796-1865)
Apprezzato per le sue opere teatrali che anticiparono la sensibilità romantica, Vittorio Alfieri soggiornò a Roma tra il 1782 e il 1783, incontrando
artisti e letterati come Vincenzo Monti. Attorno al 1822 Luisa d’Albany, che fu vicina al poeta fino alla sua morte, avvenuta nel 1803, donò alla pinacoteca dell’Accademia dell’Arcadia una copia del ritratto di Alfieri che era stato eseguito da François Xavier Fabre nel 1793.
Opere della sala
La sala
(sale 10 – 11 – 12 – 13 – 14 – 15)
La galleria di ritratti ospitata negli ambienti del cosiddetto appartamento Braschi, al secondo piano, racconta tante vicende individuali, tasselli di un grande puzzle sulla società romana tra Seicento e Ottocento, in cui agivano consuetudini e pregiudizi, passioni e sentimenti.