Capitello con Gorgone
attribuito a Michele Marini
Questo frammento proviene dalla Casa delle Terrecotte, così denominata proprio per la decorazione fittile che ne ornava l’elegante prospetto.
L’edificio era situato in via Arco dei Ginnasi, 25 e venne demolito nel 1936 per i lavori di ampliamento di via delle Botteghe Oscure.
I temi legati allo studio dell’antico e l’alta qualità del modellato portano ad attribuire le decorazioni al noto scultore, restauratore e architetto Guglielmo Della Porta, all’epoca proprietario della casa. È ipotizzabile che la patina nera presente su alcuni frammenti, composta da gesso e depositi carboniosi, sia dovuta all’attività svolta nei pressi del palazzetto dalle fornaci da calce (calcare), i cui fuochi saturavano l’aria di entrambe le sostanze.
Opere della sala
La sala
(sale 16-17-18-19)
Il terzo piano del nuovo allestimento è dedicato alla Roma moderna, a partire dalla proclamazione della città a capitale del Regno d’Italia (1871), con il progetto per la costruzione degli argini del Tevere e il Piano Regolatore del 1883.